Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione. (Elias Canetti)

domenica 21 marzo 2010

ARCANI POLITICI

O IL MATTO blog

Non sono di quelli che si vantano di “non capirci niente di politica”, è un’affermazione che non mi piace per principio, un tirarsi fuori per non prendere parte, e oltretutto al 80% mi sembra anche una dichiarazione volutamente insincera.
Di fatto, anche se ho le mie idee ben precise (scarsamente rappresentate ma questo è un altro conto) cerco di tenermi fuori dallo scontro più o meno ideologico e di mitigare sempre gli stati d’animo negativi e pessimistici che la situazione politica italiana invariabilmente mi fa scattare. La ritengo una questione di priorità, perché la mia modestissima ricerca spirituale ha sicuramente la precedenza rispetto alle mie opinioni politiche, e so che l’antagonismo, dovunque esso provenga, in definitiva è solo un intralcio alla nostra più vera realizzazione.
Tutto questo per dire che non mi sarei mai immaginato di postare taccuini politici su questo blog, né questo vuole esserlo del tutto, ma non posso proprio esimermi dal dire la mia.
La notizia, come direbbero i cronisti, è questa. Ieri, 20 marzo 2010, alla manifestazione del Popolo della Libertà, alcuni giovani manifestanti hanno sfilato con cartelloni raffiguranti le carte degli Arcani Maggiori dei Tarocchi Marsigliesi, con le facce di alcuni politici e personaggi noti incollate sopra. Si sono visti così, con sfoggio di grande inventiva, Il Matto-Di Pietro, La Morte-Bonino, Il Carro-Bertolaso e (sic) La Giustizia-Borsellino. Altri non ne ho visti, se ce n’erano, ma questi mi sono bastati. (Per inciso, non ero certo presente alla manifestazione, ho visto il video sul web).
Ritenendomi, a torto o a ragione, un pochino competente in materia, mi permetto di dire la mia sulla questione.
Attenzione a giocare con gli Archetipi, è materiale altamente aereo e mutevole.
Ogni Arcano è uno scrigno senza fondo di contenuti, e quelli apparentemente riconosciuti dalla maggior parte costituiscono solo lo strato superficiale. Prendiamo ad esempio il tanto vituperato Matto.
Il Matto è una carta che esprime una fortissima energia, la volontà determinata di andare avanti, contro tutto e tutti, non ascoltando il giudizio dell’umano consorzio, anche contro se stessi e la ragione. Il Matto prosegue forse spinto dal cagnetto che gli morde le terga, ma potrebbe anche essere che quel piccolo cagnetto rabbioso, strepitante, spelato, sta tentando di trattenere il Matto, che invece procede dritto per la sua strada, non facendosi influenzare da minacce o lusinghe.
È solo una delle possibili interpretazioni.
Il Carro. Detto anche Trionfatore, è sicuramente una carta abbinata al successo in ogni campo. Il giovane sul Carro è però preda di tutti i rischi causati dal cieco riconoscimento dei suoi simili, può diventare arrogante, spocchioso, incurante delle regole. Lui deve fare, non ha bisogno delle regole.  Alcuni testi moderni individuano nel riquadro del Carro un elemento che riporta allo schermo televisivo. Una sovraesposizione mediatica, ipotizzo io? Una lente distorta che rende epiche imprese che, nella loro realtà, tali non sono ma semplicemente normali, in un paese civile?
Ipotesi.
La Morte. Raramente l’Arcano Senza Nome (la sua corretta denominazione nei Marsigliesi) è associabile alla morte fisica. Più spesso è segnale di un grande cambiamento, di una tabula rasa in vista di una ricrescita più rigogliosa, più vera. Significa eliminazione di sovrastrutture, rigenerazione, apertura al nuovo.
Sulla carta della Giustizia con la faccia del povero Borsellino non mi pronuncio, chi ha occhi per vedere e ancora una coscienza può giudicare da sé.
In sintesi, ragazzi non giocate con leggerezza con gli Archetipi. Non sono semplici buffe figure medievali, ma reti di energia che ci controllano e guidano i nostri passi. Se vi soffermaste a pensarci veramente (ma un compito tale può prendere una vita) comincereste anche ad intuire cosa vi spinge ad andare sotto quel palco, quale “Padre” state vedendo là sopra, quale rosso “Diavolo” che vi additano come nemico contribuisce a puntellare il vostro senso di identità, ed in generale le forze che usano ed abusano di voi.
Giù le mani dagli Arcani.

1 commento:

  1. Affascinante... gli Arcani trovano comunque la via per regalarci una lettura veritiera della situazione politica nostrana, anche per mano di un popolo ignorante e superficiale!

    Claudio!!!

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