Nessun sogno è mai stato così insensato come la sua spiegazione. (Elias Canetti)

sabato 12 dicembre 2009

REGALO DI COMPLEANNO

Il miglior regalo di compleanno mai avuto. Ultimamente, quando sono preda dei dubbi e rimpianti che come personalissime Furie si divertono a sbranarmi il cuore, mi rileggo queste righe, e mi fanno stare meglio.

Il mio migliore amico

maschio, sì, maschio

mi fa strano chiamarlo così, una volta ho detto, per descriverlo, che è come un braccio, sì perché ormai è come un pezzo di me, e ci sentiamo e capiamo senza parlare. è buffo quando comunichiamo a grugniti o a gesti e gli altri ci guardano senza capire, ma è come sentire che il braccio (e il pezzetto di cervello correlato) sta al posto suo e ancora risponde

siamo anche la cartina al tornasole l'uno dell'altro (e fanculo parlo al maschile, tanto è più donna lui tra noi), solo che io sono la parte che si incazza e dice tutto come viene viene, lui è la parte che pensa e si tiene i suoi dubbi fino a stare male, piuttosto che fare male

lui è quello dolce, che se si muove rompe cristalli, io cerco di non rompere i cristalli e rompo tutto il resto

una bella accoppiata, è difficile restare sani standoci vicini

avevo paura di parlare al posto suo e lui mi ha tranquillizzata facendomi da specchio, come sempre, ha questa capacità di starti a sentire e parlarti senza giudicare mai, questo non l'ho mai imparato, ci provo ancora però
e mi ha detto che io sono chiara, non posso fare a meno di dire le cose come stanno (o comunque di farlo capire, aggiungo io, precisa fino alla nausea)

insomma avevo paura, ma alla fine ha parlato lui
poche parole (strano)
perfette
vere
eravamo tutti lì per lui
e questo fa capire quanto è

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